GLADIATORI, OLTRE GLI STEREOTIPI
Tutti conoscono il murmillo; nessuno sa però che esistevano tre armature mirmilloniche… anzi di più prima di Caligola. E quanti i tipi di Thraex? Non uno solo… come si crede.
Dal 12 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024, presso la prestigiosa sede del Museo Archeologico di Bergamo in piazza della Cittadella di Città Alta, prenderà il via una piccola ma esaustiva mostra sul mondo dei gladiatori. Curatore dell’evento il Presidente di Ars Dimicandi, Dario Battaglia, in collaborazione con la Direttrice del Museo Dr.ssa Stefania Casini e col patrocinio del Comune di Bergamo, di cui si ringrazia l’Assessora alla Cultura Nadia Ghisalberti.
Uno speciale ringraziamento alla Dr.ssa Federica Rinaldi Funzionario archeologo del Parco Archeologico del Colosseo di Roma, per le frequenti conversazioni e scambi di idee sul tema della gladiatura e per le migliorie apportate ai contenuti dell’evento.
La mostra esporrà sei ricostruzioni di armature al fine di confutare una serie di errori che si trascinano da decenni sulla denominazione delle categorie gladiatorie. Armature che abbinate a riproduzioni di affreschi, mosaici e citazioni letterarie, rivelano le origini del fenomeno e la sua funzione rituale legata ai funerali e a un sacrificio “non mortale” di sangue.
“Ci auguriamo sia l’inizio di una lunga collaborazione col Museo…” afferma il Presidente Dario Battaglia, “… affinché anno dopo anno si possano esplorare gli innumerevoli temi legati all’universo gladiatorio. D’altronde questo fu uno dei fenomeni più coinvolgenti, misteriosi e controversi che attraversò la Civiltà Romana”.
Con la mostra di Bergamo, Ars Dimicandi inaugura un lungo ciclo di eventi che nel 2024 vedrà celebrare il 30° compleanno dell’associazione, nata a Bergamo nel lontano 1994.